Georgia: la Terra dove finisce l’Europa ed inizia l’Asia
Se siete viaggiatori on the road, campeggiatori o autostoppisti la Georgia deve essere nel vostro bucket list di posti da visitare. A dire il vero dovrebbe esserci anche se siete amanti dei viaggi all’insegna del relax.
Questo è un paese molto sottovalutato, ma che ha tanto da offrire per chiunque abbia voglia di scoprirlo. Tolte le due regioni indipendentiste dove non è facile entrare le città principali sono Batumi, Kutaisi e la capitale, Tbilisi. Entrando dalla Turchia, a sud sulla costa, incontrerete Batumi, una perla sul mar nero dove è possibile mangiare bene, divertirsi e rilassarsi sulle spiagge di sabbia scura o ciottoli. Procedendo verso nord incontrerete le prime montagne, vero punto di forza di questo paese. Le foreste che ricoprono queste terre selvagge sono interrotte solo da laghi così turchesi da sembrare delle gemme. Le strade sono tenute molto bene e Kutaisi vi accoglierà con un centro storico antico ma frizzante. I georgiani sono molto ospitali con i turisti, cogliete l’occasione per provare i piatti tipici, tra cui dei ravioli grandi come un pugno, ripieni di carne e brodo o le torte di formaggio. Nota di merito anche per i vini rossi, che sicuramente renderanno le tiepide serate estive ancora più piacevoli. Procederete su strade con paesaggi sempre più belli e arriverete nella capitale, che vi consiglio di scoprire a piedi per cogliere tutte le sfaccettature e gli odori che possiede. L’antico si incrocia con il moderno, a volte in maniera un po’ forzata ed esagerata. Degustibus, un tramonto visto ai piedi della “Madre della Georgia” la statua gigantesca che svetta sulla collina di Kartlis Deda, metterà d’accordo tutti su una cosa: le sfumature arancio che colorano la città a quest’ora rendono il paesaggio ipnotico. Scendendo in città, potrete rilassarvi nei bagni sulfure, oppure, subito dietro, rinfrescarvi sotto ad una cascata che si trova praticamente nel centro della città. Di notte il centro brulica di vita, I bar aperti sono frequentati principalmente da viaggiatori che non vedono l’ora di conoscere nuove persone con cui scambiare racconti ed esperienze vissute. La movida è allettante, ma non come le montagne che vi aspettano procedendo verso nord. La strada che va verso il confine russo è una delle più belle al mondo, le foreste incontaminate lasciano posto a montagne brulle ed erbose, il contrasto tra l’azzurro del cielo e il verde del suolo è abbagliante, non potrete fare altro che godervi il paesaggio, magari assaporando un Churchkhela, dolce tipico del paese.
Unica nota dolente è il non efficentissimo servizio di soccorso alpino, per cui vi consiglio di esplorare le aree montuose in compagnia di esperti e comunque sempre in sicurezza.
Questa nazione ha molto da offrire, la popolazione si sta aprendo sempre più verso il turismo, pur rimanendo una meta low cost. Che siate avventurosi o amanti delle comodità il mio consiglio non cambia: Visitate la Georgia il prima possibile!!
(cit. Alessandro Petronio)